MUZZA, CANALE

Nei tempi pre-romani, la Muzza era un ramo naturale dell’Adda, che iniziava a Cassano d’Adda, passava da Paullo ed arrivavano fino all’attuale Melegnano, gettandosi nel Lambro: l’irregolarità e il regime lento del corso d’acqua rendevano la zona più simile ad una palude che ad una pianura con un fiume, che confondeva i suoi specchi d’acqua con quelli dell’antico lago Gerundo. Il ramo era chiamato Addetta e riceveva le acque della Molgora.

Quando i romani presero possesso di queste terre, il proprietario di questi terreni, Tito Mutio, fece fabbricare uno sbarramento sul fiume nelle vicinanze di Paullo e una derivazione che rendesse possibile l’irrigazione dei suoi terreni; queste acque vennero denominate aquae Mutiae.

Nel 1218, terminate le varie guerre presso la città di Lodi, Federico II assegna il canale ai Lodigiani, ai quali viene attribuita la costruzione (dal 1220 al 1230 circa) della parte del canale Muzza a valle di Paullo, fino a Castiglione d’Adda.

La Muzza è uno dei primi canali artificiali costruiti al mondo.

Muzza, Conterico

Conterico – Cùntereg in originale – è diviso fra Conterico Sotto e Conterico Sopra, in quanto spaccato a metà dal Canale Muzza. Interamente circondata da campi agricoli ha origini celtiche.

È la patria natia del sacerdote capuccino Padre Rinaldo da Paullo, al secolo Francesco Panigada, ucciso durante il massacro di Alto Alegre in Brasile all’inizio del XX secolo.

Un progetto fotografico CHIPS.

Muzza in stenopeico

Un semplice forellino piccolo e molto preciso può sostituire l’obiettivo fotografico. In piena era digitale ripercorrere questa strada non è soltanto un fatto di moda o di controtendenza. Imparare o riscoprire i principi base nei quali affondano le radici tutti i fenomeni di trasmissione della luce può essere affascinante quanto misterioso… Quattro passi lungo la Muzza per sperimentare.

Muzza, ottobre

Il mese era ottobre, un mese di giorni che si accorciavano, ma di luce dorata dall’alba al tramonto. Non rimaneva molto tempo prima dell’arrivo dell’inverno.
Elisabeth de Waal

Muzza, settembre

Nel 1218, terminate le varie guerre presso la città di Lodi, Federico II assegna le Acquae Mutiae ai lodigiani, i quali attorno al 1200 iniziarono la costruzione della parte del canale a valle di Paullo.

Un progetto CHIPs.

Muzza, acqua e cielo

Canale Muzza. Dopo le versioni mattutina (Acqua e prati), pomeridiane (Memories e Muscia) senza dimenticare qualche Dittico analogico, le Visioni Diurne e i Presentimenti, la versione serale del canale caro ai paullesi.

Muscia (Muzza)

La Muzza, in lombardo Muscia (si pronuncia mu:sa), in quel di Villambrera a Paullo.

Muzza, acqua e prati

Si dice se si soffre di insonnia bisogna cercare un prato e camminarci sopra a piedi nudi. Io l’ho fatto un giorno di giugno tra le cinque e le sei del mattino…

Un progetto CHIPS con Hipstamatic

Muzza, visioni diurne

P-Lomo Ispirazioni analogiche: una serie di dittici da pellicola istantanea, lungo il canale Muzza a Conterico.

Muzza, presentimenti

P-Lomo Ispirazioni analogiche: tre dittici da pellicola istantanea, lungo il Canale Muzza a Villambrera.