Ho incontrato centinaia di donne e uomini, alcuni paullesi nati da generazioni, altri recentemente radicati, di tutte le età, di ogni provenienza, quelli noti e quelli anonimi che di solito non vengono consultati e le cui parole definiscono una geografia a misura d’uomo che va oltre i confini della città.
In collaborazione con l’Amministrazione Comunale della Città di Paullo e il Circolo Fotografico Paullese, ho ritratto i paullesi di oggi per produrre una installazione sull’identità. In un momento di globalizzazione ma tentati dall’isolamento, abbiamo chiesto a ciascuno di loro chi è il paullese oggi? In un confronto faccia a faccia, ci si rende conto che negli occhi dell’altro, non importa quanto diverso, si può andare alla ricerca della propria identità.
Abbiamo scoperto che Paullo è ricca di cittadini inaspettati: falegnami e artigiani scultori o pittori, pensionati che scrivono, studenti, impiegati, professionisti che recitano, cantano e suonano, operai che vestiti da clown regalano un sorriso…
Qui una ventina di loro.